In Piazza San Babila, davanti alla facciata della chiesa, si trova la Colonna del Leone.
La leggenda vuole che questo leone sia il bottino di guerra di un fallito tentativo di conquista di Milano da parte dei veneziani.
Si narra infatti che una notte l'esercito veneziano, appostato appena fuori le mura, stesse preparando un attacco notturno per cogliere di sorpresa i milanesi, per impedire loro di organizzare una difesa adeguata.
Quando fu il momento di sferrare l'attacco le vedette udirono un rumore che sembrava un rullo di tamburi. Temendo di essere stati scoperti, sospesero l'avanzata e mandarono una pattuglia in avan scoperta.
In realtà il suono udito dal nemico proveniva dalla bottega di un ignaro panettiere che setacciava la farina per preparare l'impasto. Insospettito dai rumori, il
prestinee si accorse del pericolo e chiamò a gran voce le guardie cittadine.
I milanesi scesero prontamente nelle strade e all'invasore non rimase altro da fare che darsela a gambe lasciandosi alle spalle, tra le varie cose, anche un leone di pietra, simbolo dell'Evangelista San Marco, patrono di Venezia.