L'epilogo de I Promessi Sposi vede l'incontro di Renzo e Lucia al Lazzaretto di Milano, durante la peste del 1630.
Questa vasta struttura quadrilatera, realizzata dall'architetto Lazzaro (da cui il nome) Palazzi, in collaborazione col cognato Amadeo, rappresentava, insieme al Castello Sforzesco, una delle maggiori strutture esterne alla città.
Costituito da una vasta area non edificata circondata da uno splendido porticato, venne demolito nella seconda metà del XIX secolo, con l'aumento della richiesta di lotti edificabili in città e a causa della miopia dell'amministrazione comunale, che già ne aveva consentito uno sventramento con il nuovo tracciato ferroviario.
L'ultimo gruppo di cellette rimasto integro si trova lungo la via San Gregorio.
L'unica vestigia palese è la chiesa di San Carlo al Lazzaretto (nella foto), situata sull'attuale viale Tunisia di fronte allo sbocco di via Lecco.
La chiesa, un tempo isolata al centro del grande quadrilatero del lazzaretto, si trova oggi in un piccolo slargo erboso e seminascosta tra alti edifici urbani, rendendone difficile la lettura per come si presentava in origine.
(fonte: wikipedia.it)